LIBRO TATTILE SUI 5 SENSI
Condivido con voi un'attività coinvolgente e utile per il ripasso dei 5 sensi in una classe prima...una sorta di compito di realtà!
COMPITO DI REALTA': COSTRUIRE UN LIBRO TATTILE
Vogliamo regalare un libro tattile al nostro amico “speciale” Michele per insegnargli i 5 sensi.
Che cos'è un libro tattile?
Che argomento trattiamo? Visto che abbiamo affrontato da poco i 5 sensi decidiamo di lavorare su quello
Che tipo di materiale vogliamo utilizzare?
Che forma diamo al libro?
Lavoriamo tutti insieme o ci dividiamo il lavoro?
I bambini hanno formulato ipotesi riguardo al significato di libro tattile: alcuni hanno risposto che doveva riguardare il tatto ed altri che doveva essere morbido. Così ci siamo messi alla ricerca su internet di immagini riguardanti i libri tattili. Una volta capito cosa fosse il libro tattile, guidati dalle insegnanti (curricolare e sostegno), è stato deciso che l'argomento del libro dovevano essere “I 5 sensi”; che il libro doveva assomigliare nella forma ad un libro vero, in modo che Michele potesse riconoscere che era proprio un libro, che doveva essere fatto di stoffa e carta, e che era necessario dividersi il lavoro per la sua realizzazione.
Quindi ci siamo messi al lavoro: il primo gruppo si è occupato della costruzione della sagoma del libro con del cartone, il secondo ha provveduto a cercare la stoffa e nastri tra gli scampoli portati dalla maestra (pannolenci), il terzo ha iniziato a creare le forme degli organi dei 5 sensi, l'ultimo a ritagliare dai giornali e dalle riviste le immagini che potevano servire da attaccare all'interno del libro.
A conclusione (ci sono volute 3 lezioni da due ore) i bambini hanno discusso sul lavoro eseguito, sulle difficoltà incontrate e sul fatto che se non ci si organizzava nei gruppi sarebbe stato più complicato.
Maestre sfinite (per la classe prima è necessario stare parecchio dietro ai bambini perchè è una modalità di lavoro che devono apprendere e fare propria) ma super soddisfatte, un lavoro di squadra che ha prodotto questo bellissimo libricino.
E adesso tocca a voi! Buon lavoro!
La maestra Michela
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