Matematica.allegra!

 Finalmente quest'anno con le classi terze sono riuscita a lavorare sul mandala delle tabelline!!!! Lo consiglio perché è molto coinvolgente e ci si può lavorare davvero in moltissimi modi adattandolo alle esigenze delle vostre classi.  In un primo momento abbiamo lavorato con la scheda che riproduceva i mandale (la scheda l'ho presa da "Traguardi delle competenze" cl 3). Io l'ho data per casa ma vi consiglio di farla fare in classe magari lavorandoci a coppie.  Dopo qualche giorno ho presentato alla classe dei cartoncini rotondi che riproducevano il cerchio dei mandala e ho chiesto loro cosa ci potevamo fare (risposte varie e molte creative ma solo un paio di bimbi hanno associato l'attività alla scheda fatta). E così divisi a coppie hanno affrontato il lavoro: uno diceva la tabellina e l'altro la realizzava sul mandala e poi il cambio, almeno due volte ciascuno. Poi ogni coppia cambia tabellina e così via in modo che tutti abbiano ripassato tutte le tabe

La ragnatela dei ricordi estivi In cerchio seduti in terra con un gomitolo di lana ci raccontiamo i nostri ricordi. A turno ciascun bambino prende il gomitolo racconta e poi lo tira ad un compagno tenendone un pezzetto in modo alla fine da formare tante linee  che ricordano una ragnatela.  Si appoggia la ragnatela su fogli di carta e si invitano i bambini a dirci che cosa ci si potrebbe fare. Naturalmente vengono fuori parecchie idee: la attacchiamo al muro, ci potremmo disegnare sopra tanti ragni, ci possiamo scrivere negli spazi, oppure li possiamo colorare... Si fanno alzare i bambini e si chiede che cosa vedono: forme geometriche, un triangolo, delle orecchie di un gatto, una casa, un cono gelato, un aquilone, una piscina... i bambini girano intorno al cartellone in modo che tutti possano visualizzarlo da tutte le angolazioni. Alla fine indirizzati un po' dall'insegnante si fa un ripasso delle forme geometriche che si riescono a vedere e si accorgono che ne mancano alcune c

Nelle classi seconde ho ripreso il ripasso delle figure geometriche piane. Da un'idea presa dal web e naturalmente modificata in base alle mie esigenze ho creato questa attività. Ho consegnato a ciascun bambino una scheda plastificata e il materiale occorrente:    Con il pennarello hanno scritto sulla scheda il numero dei lati e dei vertici e dopo si sono messi al lavoro per ricostruire la figura data. Ciascun bambino ha trovato la sua strategia per ricostruire la figura Alla fine abbiamo raccolto le figure costruite e descritto il lavoro sul quaderno.  Come compito per casa i bambini dovevano osservare le forme che riconoscevano nella loro cameretta:

Per l'accoglienza dei pargoli per il primo giorno di scuola ho creato una scatola e inserito all'interno dei cartoncini con diverse domande sull'estate del tipo: che colore daresti alla tua estate? oppure qual è stata la tua canzone preferita? Ce la canti o la ascoltiamo insieme alla lim, Quanti gelati hai mangiato? Ti sei mai arrabbiato? Racconta... e tante altre. Ciascun alunno pesca una carta, risponde e chiede se anche qualcun altro vuole rispondere e così via in modo che tutti i bambini possano partecipare.  Dal secondo giorno largo ai giochi matematici in giardino e in classe: tombola delle addizioni e sottrazioni entro il 20, birilli, tiro al bersaglio, indovinelli matematici. Poi le immancabili copertine dei quaderni di matematica e scienze e infine la costruzione di segnalibri triangolari. L'idea l'ho presa da "ispirando" lo trovate in rete... Direi che potrebbe andare... Buon inizio anno a tutti!💖

Condivido con voi un'attività coinvolgente e utile per il ripasso dei 5 sensi in una classe prima...una sorta di compito di realtà! COMPITO DI REALTA': COSTRUIRE UN LIBRO TATTILE Vogliamo regalare un libro tattile al nostro amico “speciale” Michele per insegnargli i 5 sensi. Che cos'è un libro tattile? Che argomento trattiamo? Visto che abbiamo affrontato da poco i 5 sensi decidiamo di lavorare su quello Che tipo di materiale vogliamo utilizzare? Che forma diamo al libro? Lavoriamo tutti insieme o ci dividiamo il lavoro? I bambini hanno formulato ipotesi riguardo al significato di libro tattile: alcuni hanno risposto che doveva riguardare il tatto ed altri che doveva essere morbido. Così ci siamo messi alla ricerca su internet di immagini riguardanti i libri tattili. Una volta capito cosa fosse il libro tattile, guidati dalle insegnanti (curricolare e sostegno), è stato deciso che l'argomento del libro dovevano essere “I 5 sensi”; che il libro doveva assomigliare

Per i miei pargoletti di classe prima ho pensato di creare per ciascun bambino una busta con gli strumenti matematici che ci serviranno nel corso dell'anno: un pennarello per scrivere su lavagna magnetica e fogli plastificati, dadi, tangram (per i momenti di relax o come riempitempo), puzzle da ricostruire con i numeri da 1 a 9 e da 10 a 20, cartoncini dove scrivere i numeri nei vari modi, necessario per costruire il braccialetto della decina, linea dei numeri fino al 10 e una fino al 20, cornicette varie.